Sabato 24 Maggio 2025, presso L'Aquila "Capitale Italiana della Cultura 2026" - all'interno della "Sala Lignea" del Palazzetto dei Nobili - in occasione del: "CONVEGNO INTERNAZIONALE AGAPE Accademia Caffè Letterari d’Italia e d’Europa", la poetessa grottammarese Eva Maria Capriotti ha ricevuto un prestigioso riconoscimento, unitamente ad altri, alla presenza di illustri autori, attori, musicisti e letterati.
"Molto si è detto riguardo alla forza dell’arte - ci ha spiegato la poetessa Capriotti - in tutte le sue forme ed espressioni, come strumento per contrastare una disumanizzazione in atto e la dilagante banalità. Grata e onorata del riconoscimento ricevuto, condivido questa lirica che davvero si sposa con queste riflessioni ".
"Scrivendo in un'incomprensibile prosa i poeti hanno ucciso la poesia"..così sentenziava Marguerite Yourcenar; Mi domando, oggi invece - ci ha spiegato la poetessa - Quale sarà l’effetto di tanta diffusa mediocrità?"
Ecco la poesia-riflessione 👇👇👇 di Eva Capriotti 👇
Ecco, scaverà fosse profonde
nelle laringi e, dei serafici incanti,
delle struggenti eucaristie di parole, fhoné e fiato, sarà dimenticanza.
Un io privo di pensieri, tutto slogan e cuoricini, che poco sa della vita
tanto da schiacciarla come un coleottero sotto il tacco: sì,
con la medesima freddezza e noncuranza.
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